Fotoreportage di matrimonio, 5 momenti che vanno pianificati
Un fotoreportage di matrimonio non si improvvisa, va pianificato
Premessa: che cosa vogliamo intendere per fotoreportage di matrimonio?
In questi anni ho letto tutto ed il contrario di tutto sul argomento fotoreportage matrimonio; di sicuro mi sono fatto un’idea su cosa si può e si deve intendere e viceversa e riassumo brevemente:
Intendo un modo più leggero e sicuro di lavorare da parte del fotografo matrimonio perchè può tenere tutto sotto controllo attraverso un semplice display di una fotocamera, non intendo lo scattare centinaia e centinaia di foto matrimonio a casaccio o con approssimazione. tanto poi a casa faccio una bella scrematura e con Photoshop risolvo ogni tipo di problema (mica vero!)
Intendo che un fotoreportage matrimonio al fine di risultare narrante di tutta la giornata e nello stesso tempo spontaneo. vada pensato e studiato per tempo in compagnia degli sposi.
Non intendo quindi un’improvvisazione fine a se stessa!
I reportage di matrimoni hanno tutti un elemento in comune: la luce
L’aspetto veramente caratterizzante un fotoreportage di matrimonio riguarda un minimo comune denominatore rispondente alla seguente domanda: “quale tipo di luce sarà presente nel giorno delle vostre nozze?”
Chiaramente per luce non intendo solo quella naturale, che ci regala il sole, ma parimenti quella che illumina gli spazi chiusi, come in una Chiesa, una sala municipale, nei ristoranti piuttosto che nelle ville e tutti i luoghi che tu e il tuo coniuge sceglierete per gli scatti affidati al fotografo e al videomaker per realizzare il vostro reportage matrimonio.
Tutti si ricorderanno del vostro matrimonio, così come si ricorderanno delle condizioni meteo specialmente di quelle particolarmente difficili. Troppa pioggia, oppure troppo caldo ecc.
La splendida luce nella location a Borgo Fregnano in una serata di giugno
Se ci pensi, le condizioni meteorologiche e conseguentemente anche la luce, sono, subito dopo gli sposi, le protagoniste della festa.
Quando mi preparo a svolgere un reportage di matrimonio verifico e guardo le previsioni meteo; questo mi consente di approntare al meglio la mia attrezzatura fotografica.
Con ancora più spasmodica attesa ed ansia lo fanno gli sposi!
Il motivo di queste particolari attenzioni è molto semplice: qualora le condizioni meteorologiche dovessero presentarsi incerte o negative, dovranno studiare preventivamente condizioni logistiche alternative (il famoso piano B) per poter festeggiare il matrimonio nelle migliori condizioni.
Le condizioni meteo e la relativa luce che lo accompagna, anche in relazione alla location dell’evento, rivestono grande importanza nell’economia di un fotoreportage di matrimonio scattato con criterio e senza improvvisazione.
Specialmente nei giovani fotografi influenzati magari dagli stili imposti dai social scorgo una certa approssimazione ed improvvisazione nel lavorare tipo “prima lo scatto…. l’inquadratura e la messa a fuoco? Bohhhhh verranno!!! Tanto ci pensa il mio gioiello tecnologico e Photoshop (mica vero!)
Converrai con me sul fatto che, durante l’organizzazione di un fotoreportage di matrimonio, nulla vada lasciato al caso!
La scelta del fotografo richiede la stessa attenzione e meticolosità che guida la scelta dell’abito da cerimonia, della location, del menù, degli anelli e di tutto ciò che riguarda il vostro giorno.
La pianificazione del fotoreportage di matrimonio.
Il servizio fotografico di nozze va quindi ideato nei minimi particolari sia da te e dal tuo partner che dal fotografo.
Nello specifico prenderò in esame i momenti più importanti che occorre pianificare in anticipo al fine di evitare che il vostro fotoreportage di matrimonio sia frutto di improvvisazione.
Solo in questo modo sarete certi di realizzare il vostro reportage matrimonio in condizioni di luce davvero ottimali… Con la precisazione che, naturalmente, non sarà possibile prevedere tutto. Eventuali sorprese dovranno essere gestite con competenza e un pizzico di improvvisazione dettata anche dall’esperienza passata.
Al fine di rendere il mio metodo ancor più trasparente, devi sapere che sono 5 i momenti fondamentali che dobbiamo prendere in considerazione come:
- La preparazione della sposa
- La cerimonia nuziale
- Il momento degli scatti fotografici
- Luogo del ricevimento
- Il taglio della torta
Questi sono i macro argomenti di cui parlo preventivamente con i miei futuri sposi e che analizzo meticolosamente in modo da poter offrire un fotoreportage di matrimonio professionale. Vediamoli di seguito nei dettagli.
Leggi anche: Costo fotografo matrimonio: comprendere a fondo le offerte
1 – I preparativi della sposa per un fotoreportage di matrimonio
La stanza dove la sposa si prepara dovrebbe diventare una sorta di piccolo studio fotografico, dove il fotografo così come il videomaker potranno lavorare muovendosi con una certa libertà intorno alla sposa.
In base a come si presenta la giornata e in relazione al tipo di illuminazione, alla stagione e all’orario in cui si svolgono i preparativi (normalmente di primo mattino o primo pomeriggio) è necessario che la sedia del trucco non venga posta direttamente contro la luce del sole proveniente dalla finestra.
Se la giornata è particolarmente soleggiata, occorrerà tirare le tende per ammorbidire l’irraggiamento inoltre sarebbe necessario orientare la ragazza a 45° rispetto la fonte luminosa.
Questo è quanto più vero quanto più l’irraggiamento risulta intenso e fastidioso!
La luce troppo concentrata e contrastata infatti, oltre a danneggiare le immagini, non aiuta di certo la truccatrice che deve poter apprezzare e soppesare attentamente le sfumature dei prodotti che applica sul viso della sposa.
Normalmente chiedo alla sposa di mostrarmi preventivamente un’immagine della stanza dove avverrà il makeup per predisporre eventuali correttivi che, come vostro fotoreporter di matrimonio suggerirò in relazione alle condizioni di luce nel giorno delle nozze.
Anche in questo caso, così come per il ricevimento, è conveniente pensare ad un piano A ed un piano B qualora le condizioni di luce dovessero variare improvvisamente.
2 – Reportage di matrimonio ed analisi della location e dell’orario della cerimonia nuziale.
Un altro aspetto da esaminare con grande attenzione, in relazione alla luce durante il giorno del matrimonio, è la location dove tu e il tuo partner vi sposerete.
Che sia una Chiesa o una sala municipale, mi è capitato spesso di dover effettuare scatti in situazioni con luce ambiente scarsa o con forti dominanti di colore dovute all’illuminazione artificiale piuttosto che alla colorazioni della pareti.
Durante la pianificazione del reportage di matrimonio, è necessario mettere al corrente il fotografo del luogo scelto per la celebrazione delle nozze, fornendogli un’immagine del luogo. Quando possibile, non ho difficoltà nell’effettuare un sopralluogo in location, se si tratta di una funzione religiosa, cerco sempre di conoscere quali siano le regole del celebrante.
La funzione del fotoreportage di matrimonio tra Ilaria e Nicola è avvenuto nella Chiesa di San Savino a Bologna. L’interno era scarsamente illuminato così sono stati predisposti appositi faretti per illuminare il banco degli sposi.
Questo aspetto è molto importante primo perchè rappresenta un segno di rispetto nei confronti del luogo in cui si lavora, secondo consente di svolgere i reportage matrimoniali con grande serenità conoscendo a priori eventuali regole da rispettare.
Questi dettagli sono importanti anche per comprendere, ad esempio, se sarà possibile utilizzare pannelli a led o impiegare sistemi di illuminazione artificiale più o meno sofisticata ed ingombrante come i soft box.
Ogni celebrante ha le proprie richieste e le proprie regole, dunque conoscere con largo anticipo i criteri con i quali si svolgerà la cerimonia può veramente fare la differenza tra un buon oppure un eccellente fotoreportage di matrimonio.
Leggi anche il mio articolo dedicato a matrimonio.com con pregi e difetti
3 – Reportage di matrimonio: il luogo e l’ora d’incontro per gli scatti artistici
Altri aspetti importanti da esaminare sono il luogo e l’orario per fare qualche scatto artistico alla sola coppia di sposi, lontana da parenti ed amici.
Parlare della luce che potrebbe sussistere il giorno del matrimonio significa mettere a punto una strategia ed una tempistica assolutamente precise, scandite proprio dalle condizioni luminose della giornata.
Consiglierò a te e al tuo partner il momento migliore per un fotoreportage matrimoniale unico, valutato in base alla stagione e all’orario e previa conoscenza della zona che sceglierete per gli scatti artistici!
Anche in questo caso parlarne insieme e visitare prima il luogo prescelto può essere davvero utile in modo da poter scoprire gli angoli più belli e suggestivi della location. È inoltre utile a evitare nella maniera più attenta possibile l’improvvisazione e la fretta, vere nemiche dei buoni reportage di matrimonio.
4 – La location e la disposizione del tavolo nuziale per un buon fotoreportage di matrimonio.
A questo punto starai probabilmente pensando “Matteo, ma vuoi addirittura conoscere la disposizione del tavolo?“. La risposta è “Assolutamente sì!“, e ti parlerò immediatamente del perché di questa scelta.
5 – L’orientamento del tavolo nuziale è fondamentale durante un reportage di matrimonio, in quanto il tavolo degli sposi è il vero e proprio centro della festa!
Si tratta del tavolo più ammirato, il più fotografato e il più ripreso sia dal fotografo di matrimonio che dagli ospiti della cerimonia.
Un orientamento sbagliato cosa comporta? Vediamo di seguito degli esempi:
- Una disposizione controluce non consente il giusto risalto al tavolo più importante specialmente quando l’irraggiamento è troppo forte.
- Il lavoro del fotografo risulterebbe molto più complicato, sarebbe costretto a scattare a 45° inquadrando gli sposi di profilo o quasi (difficilmente trovo qualcuno che ami le foto di profilo, soprattutto se parliamo di un momento speciale come le nozze).
- Il videomaker matrimonio farebbe ancora più fatica. La telecamera è per sua natura uno strumento molto meno flessibile rispetto alla macchina fotografica, con l’aggravante che anche la post produzione video è decisamente più complessa ed articolata.
Quindi anche in questo caso è indispensabile mostrare al fotografo la struttura della location, parlare con i proprietari ed invitarli a disporre i tavoli con un certo criterio al fine di garantire un servizio fotografico perfetto in ogni momento.
Le esigenze dei proprietari della location devono necessariamente incontrarsi con quelle del fotografo e del videomaker i quali, a loro volta, sono legati a regole tecniche per lo svolgimento di un buon servizio fotografico di nozze.
6 – L’orario e il luogo del taglio della torta: fondamentali per un ottimo reportage di matrimonio.
Eccomi a parlare dell’ultimo aspetto, ossia del taglio della torta; gli sposi e gli invitati amano particolarmente quel momento: non a caso è un classico stampare la foto di quel ricordo in grandi dimensioni.
È quindi di interesse comune pensare a un’ottima sistemazione della torta con un’illuminazione più che giusta… Perfetta!
Con Morena e Fabio è stato possibile scegliere un luogo garbatamente illuminato per il taglio della torta nuziale – Villa dei Cigni Cesena
Come già sottolineato, non bisogna pensare esclusivamente all’estetica del locale nel suo insieme, ma anche alla riuscita degli scatti.
Mi sono capitate diverse situazioni che definisco al limite della praticabilità:
- nel primo caso parliamo di una luce di luglio intorno alle 15 del pomeriggio. La torta (una meringa) viene posta su un tavolino che si trovava sotto una tettoia di canne; ovviamente le canne erano attraversate dai raggi solari che sortivano l’effetto di spade affilate. La torta, abbandonata in quelle condizioni per più di 15 minuti, ha iniziato a sciogliersi. Anche gli sposi sono rimasti sotto la tettoia incominciando, in brevissimo tempo, a sudare. La luce per scattare era assolutamente sfavorevole, la torta ha assunto una colorazione a righe, piena di luci che sparavano ed ombre quasi illeggibili. Inoltre l’aria era irrespirabile. Se la logistica fosse stata prevista e corretta per tempo, lo scatto di quel momento avrebbe certamente avuto una differente qualità (oltre che aver agevolato enormemente il mio lavoro).
- Nel secondo caso il taglio della torta si é svolto sempre in estate, ma verso mezzanotte, per cui problemi di luce solare non esistevano. Peccato però che il tavolo si trovava in un luogo buio, illuminato esclusivamente con una sorta di faretto provvisto di lampada alogena da oltre 1000 Watt di potenza, con creazione di un fascio luminoso troppo violento, ulteriormente amplificato dal bianco bruciato della torta. Ho richiesto al gestore la modifica della luce o della disposizione della torta, ma mi rispose che ormai era troppo tardi e che, in ogni caso, ottemperava esclusivamente alle indicazioni degli sposi.
La pianificazione anticipata del momento del taglio della torta evita situazioni di questo genere e garantisce scatti e ricordi eccellenti.
Fotoreportage di matrimonio: le conclusioni
Quanto esposto sopra è il frutto della mia personale esperienza nel fotoreportage di matrimonio che svolgo da oltre 30 anni con passione e competenza.
Mi piace lavorare al meglio, dare il meglio, soddisfare i miei clienti al 100% prima, durante e anche dopo il matrimonio.
Il consiglio è quello di pianificare sempre in anticipo il vostro fotoreportage di matrimonio al fine di evitare errori irrimediabili e correggere qualsiasi tipo di situazione. Questa è la strada giusta per ottenere immagini curate, luminose e prive di difetti.
“Aiutatemi ad aiutarvi”, e contattatemi pure per ulteriori chiarimenti o per prenotare un reportage di matrimonio professionale!